Sardonice Cristalloterapia

Storia e benefici

Etimologia: La parola sardonice, procede dal latino sardonicem e dal greco sardonix, cioè pietra dall’aspetto corneo e pulito come un’ unghia.

Mineralogia: è una varietà del calcedonio, pietra dura, traslucida, dal colore bruno rossastro o aranciato per via della presenza di idrossido di ferro trivalente. Simile alla corniola dalla quale spesso non si distingue.

Curiosità e leggende: nell’ Apocalisse è detto che la quinta delle dodici fondamenta della Gerusalemme Celeste era costituita proprio dalla Sardonice. Nell’antica Roma la pietra era consacrata alla dea della sapienza Minerva. Considerata a lungo simbolo di fedeltà coniugale, si narra che un cammeo di Sardonice raffigurante il volto della regina Elisabetta I fosse regalato da lei stessa a Robert Deveraux, il conte dell’ Essex. La scoperta successiva da parte della regina che questo stesso oggetto era in possesso della Contessa di Nottingham portò all’esecuzione del conte Devereux.

Influenza nel piano fisico: rinforza i 5 sensi e li fa guarire. Fa scomparire gli attacchi di febbre ed è un ottimo rimedio contro la lussuria, l’ira la stupidità e la dissolutezza. Per ottenere questi benefici è necessario strofinare la pietra sulla pelle nuda e poi metterla e toglierla di frequente dalla bocca.

Cristalloterapia: utile contro tutte le malattie dell’apparato uditivo. Inoltre rafforza i nervi e tutto il sistema immunitario.

Influenza sul piano psico-spirituale: la Sardonice sussurra le sue parole nel cuore di chi la ama e, smorzando gli inutili estremi, guida sapientemente ad entrare in relazione con gli altri e con l’ Universo, rafforzando in egli tutti i suoi sensi e tenendo a bada la parte d’ombra che sempre alberga in qualche angolo dell’umanità.