Ricette e rimedi con il Timo

Olio essenziale di Timo

Timo foglie essiccate Bio

Suffumigi al Timo contro la tosse

Soprattutto nei casi di tosse, le inalazioni di timo possono aiutare, grazie al suo effetto anticonvulsivo ed espettorante. Basta mettere da uno a due cucchiai di Timo in due litri di acqua bollente. Appoggiare un asciugamano sulla testa ed inspirare il vapore con respiri lunghi e profondi, fino a quando si sente la necessità.

I bagni di Timo contro il raffreddore

I bagni di timo sono particolarmente indicati per la bronchite batterica e la tosse:

  • 20 g di Timo Bergila
  • 1 litro di acqua bollente
  • 1 goccia di olio essenziale di Timo Bergila
  • dell’olio vettore che faccia da base (per esempio olio di semi di girasole, olio di mandorle o altro)

Versare il timo nell’acqua bollente, coprirlo e lasciare riposare per 15 minuti. Filtrare l’acqua con un setaccio e aggiungere l’olio essenziale e l’olio vettore. Versare il tutto in acqua calda e rilassarsi per una ventina di minuti facendo respiri profondi.

Tisana al Timo

Contro la tosse spasmodica, raffreddore o influenza: versare 1 cucchiaino di Timo in una tazza con 250 ml di acqua bollente. Lasciare in infusione per 5 minuti e filtrarlo in un’altra tazza. Per ammorbidire la tosse, aggiungere un cucchiaino di miele. Da bere senza zucchero se si soffre di fastidi allo stomaco.

Gargarismi contro il mal di gola

I mal di gola sono quasi sempre causati da virus. Le proprietà dalla pianta del timo aiutano ad alleviarlo. 

Lasciare in infusione il timo (aggiungere la quantità: 1 cucchiaio da tè) per un minuto in 250ml di acqua calda. Fare dei gargarismi più volte al giorno, per combattere le infiammazioni della bocca e della gola.

Contro l’influenza, miscelare i seguenti oli essenziali:

Aggiungere questa miscela con acqua a sufficienza in un diffusore per ambienti. Gli oli essenziali del Timo hanno anche una funzione antibatterica e contribuiscono a ridurre i germi nell’aria. 

Impacchi di Timo contro la tosse

Preparare del tè a base di Timo, inumidire una garza e avvolgerla intorno al petto. Avvolgere poi sopra un asciugamano. Ripetere l’operazione appena l’impacco si sarà asciugato.

IN CUCINA

Polpo e ceci

Ingredienti

  • 800 gr di polpo
  • 200 gr di ceci secchi
  • 1 cipolla di Tropea
  • 20 gr di peperone giallo
  • 80 gr di patata
  • 4 pomodori datterini
  • 200 ml di vino bianco secco
  • 1 limone
  • 100 gr di pane toscano
  • timo limoncino qb
  • aceto balsamico qb
  • olio extravergine d’oliva qb
  • rosmarino qb
  • sale qb
  • peperoncino in polvere qb

Procedimento

  1. Ammollate i ceci in acqua per una notte, poi lessateli in acqua salata con metà dela cipolla tritata, la patata a dadini e un rametto di rosmarino.
  2. Disponete il polpo in una casseruola, unite io resto della cipolla tritata, il peperone a dadini e coprite con il vino bianco. Portate ad ebollizione e far sobbollire coperto per 35 minuti. Lasciate raffreddare coperto.
  3. Ricavate dal pane delle losanghee tostatele in forno a 200 gradi.
  4. Frullate bene i ceci, eliminando il rosmarino e unendo 2 cucchiai di olio, fino ad ottenere una crema. Fitratela e tenetela da parte.
  5. Togliete il polpo dal liquido emesso in cottura, passatelo sotto l’acqua fredda e tagliatelo a pezzetti.
  6. Prelevate con una schiumarola la cipolla e il peperone dal liquido di cottura, unite 2 cucchiai di olio e frullare bene. Filtrate, date carattere con il peperoncino e tenere da parte.
  7. Unite al polpo i datterini a spicchi, senza semi, pezzetti di limone e alcune foglioline di timo limoncino. condite con poco olio e sale.
  8. Impiattate stendendo la crema calda di ceci a specchio e disporvi al centro il polpo. Rifinite la preparazione con le fettine di pane, la salsa di cipolla e peperone, rametti di timo limoncino e gocce di aceto balsamico.